
George Orwell - Fascismo e democrazia (2025)
Democrazia, verità, fascismo, manipolazione, potere sono le parole che attraversano questi cinque interventi su giornali e alla radio, scritti e pronunciati da un Orwell ancora trentenne e prima dei suoi capolavori. Un vero e proprio laboratorio in cui osserviamo costruirsi il suo pensiero, che ci restituisce tutta l’intelligenza e la profondità di un’analisi quanto mai attuale e illuminante. In particolare, Orwell racconta e fotografa la sfida lanciata dai fascismi ovunque nel mondo («Alla parola totalitarismo si pensa subito alla Germania, alla Russia, all’Italia, ma io credo si debba ammettere il rischio che il fenomeno diventi mondiale») e fissa un aspetto del fascismo al potere che lui descrive come la minaccia più grande: la scomparsa dei fatti, la negazione dell’esistenza stessa di una verità oggettiva («Sono le persone poco istruite, o in condizioni economiche precarie, con una vita privata infelice, le prime vittime»).